Roma - Giovanni Raineri è il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Femminile.
L’ex
mediano d’apertura e centro della Nazionale, 23 caps tra il 1998 ed il
2003, succede ad Andrea Di Giandomenico che ha guidato le Azzurre per
dodici anni, con due qualificazioni alla Coppa
del Mondo ed il raggiungimento dei quarti di finale iridati lo scorso
ottobre in Nuova Zelanda.
Per
Raineri, 46 anni, approda al ruolo di capo allenatore delle Azzurre
dopo aver operato come tecnico formatore presso l’Accademia U18 di
Torino prima, presso il Centro di Formazione Permanente
di Milano poi.
“La Nazionale femminile è oggi un asset centrale nelle nostre strategie per l’Alto Livello, su cui vogliamo continuare a investire e che vogliamo consolidare nell’élite internazionale. Giovanni è un tecnico emergente che ha svolto un percorso di crescita all’interno delle nostre strutture, con una solida conoscenza del gioco ed il forte desiderio di emergere sul palcoscenico dei test-match.
Ha
di fronte a sé una sfida impegnativa ed un ampio ricambio generazionale
da gestire nella prima fase della propria gestione ma siamo fortemente
convinti delle sue doti di leader, della sua visione
e della sua conoscenza del Gioco e certi che saprà guidare la Nazionale
Femminile verso nuovi traguardi” ha detto il Presidente della FIR, Marzio Innocenti.
“Sono
felice ed emozionato per questa opportunità che la Federazione mi ha
affidato. Il gioco femminile d’élite è uno dei pilastri su cui poggia il
rugby internazionale, sono fiero di assumere
la guida tecnica della quinta squadra al mondo, consapevole della
responsabilità che deriva da questo incarico e della difficoltà di
confermare quanto raggiunto sino ad oggi. Ho già iniziato a visitare le
Società, so che mi e ci aspetta molto lavoro ma ho
trovato tanto entusiasmo nei nostri Club e tante ragazze che, ispirate
da quanto abbiamo ottenuto in questi anni, sono pronte ad alzare la mano
ed a farsi trovare pronte se meriteranno la convocazione.
Uno dei miei obiettivi è quello di alzare la cultura della prestazione, non solo sul fronte tecnico ma anche della preparazione e dell’alimentazione, non solo durante i raduni ma nella quotidianità delle atlete.
Andrea Di Giandomenico è stato il mio formatore, ha svolto un lavoro incredibile in questi anni alla guida delle Azzurre: è un privilegio prendere il suo posto e so che potrò contare sul suo supporto e sui suoi consigli, che rappresenteranno per me un bene prezioso soprattutto nella fase iniziale del mio incarico” ha commentato Giovanni Raineri.
Uno dei miei obiettivi è quello di alzare la cultura della prestazione, non solo sul fronte tecnico ma anche della preparazione e dell’alimentazione, non solo durante i raduni ma nella quotidianità delle atlete.
Andrea Di Giandomenico è stato il mio formatore, ha svolto un lavoro incredibile in questi anni alla guida delle Azzurre: è un privilegio prendere il suo posto e so che potrò contare sul suo supporto e sui suoi consigli, che rappresenteranno per me un bene prezioso soprattutto nella fase iniziale del mio incarico” ha commentato Giovanni Raineri.
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