Galvanizzati dal successo a Parma contro le Zebre di sabato scorso, i Leoni sono al lavoro per preparare l’importante gara di United Rugby Championship di sabato 7 gennaio. A Monigo approderà la formazione irlandese di Ulster Rugby. Tommaso Menoncello racconta il momento che stanno attraversando i Leoni e presenta la sfida.
Tommaso, considerando campionato e Challenge Cup, venite da tre vittorie consecutive. Come è il morale all’interno del gruppo?
“Queste tre vittorie consecutive hanno aiutato ad alzare il morale.
Soprattutto la vittoria fuori casa a Bayonne in Challenge Cup ci ha
aiutato dal punto di vista mentale. Siamo carichi per le prossime
partite”.
Cosa raccogliete dalla vittoria in trasferta a Parma contro le Zebre?
“La partita di sabato scorso ci ricorda che dobbiamo stare accesi
sin dal primo minuto di ogni partita, perché non è la prima volta che
non partiamo bene, per poi recuperare durante tutto il match. Di buono
c’è sicuramente la volontà
di lottare per tutti e 80 i minuti, lo dimostra il fatto che non
abbiamo permesso alle Zebre di segnare nell’ultima azione di gioco”.
Sabato si torna a Monigo per affrontare Ulster. Che squadra è quella irlandese?
“Come tutte le squadre irlandesi, Ulster è una squadra che fa della
fisicità un suo punto forte. Inoltre dispone di un ottimo gioco aperto,
però hanno dei punti deboli e noi dovremo essere bravi ad esplorarli,
scendendo in campo con
la giusta mentalità”.
A gennaio giocherete
quattro partite consecutive in casa, due in URC e due in Challenge Cup.
Potrebbe rivelarsi un aspetto importante?
“Abbiamo visto che giocare a Monigo ci aiuta molto psicologicamente,
perché essere supportati dai nostri tifosi fa la differenza. Per di più
preparare le partite rimanendo diverso tempo a Treviso e in Ghirada è
un punto a favore,
sapendo di allenarci con tutti gli elementi a disposizione”.
In questa stagione stai giocando sia da primo che da secondo centro. Come ti senti da questo punto di vista?
“Questa stagione sono partito con alcuni piccoli infortuni e
acciacchi, ma adesso sono al 100%. Sono molto felice di come sta
proseguendo questa stagione. Giocare da 12 o 13 mi è indifferente, mi
sento a mio agio in tutte e due le
posizioni e spero di continuare a crescere”.
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