Lecce di Baroni batte in rimonta la Lazio 2-1 e si porta a quota 18 punti.
Di seguito la sintesi della partita:
PRIMO TEMPO:
Il Lecce per proseguire il filotto di risultati positivi cominciato prima della sosta e allontanare ulteriormente la zona calda della classifica, che attualmente è distante 6 punti dopo la vittoria della Sampdoria contro il Sassuolo, la Lazio invece per riscattare l’ultima sconfitta in casa della Juventus e conquistare punti fondamentali in ottica Champions.
Il Via del Mare quest’oggi registra il record stagionale di presenze, circa 26.000 spettatori hanno raggiunto lo stadio per sostenere i salentini , ma c’è pure una rappresentanza degli ospiti.
Intanto diamo uno sguardo alle formazioni ufficiali:
Mister Baroni non abbandona il suo fedele 4-3-3 e manda in campo Falcone-Gendrey-
Dall’altro lato Maurizio Sarri opta sempre per un 4-3-3 con Provedel-Lazzari-
Il signor Marinelli della sezione di Tivoli, arbitro dell’incontro, darà il via alle ostilità dopo il minuto di silenzio in memoria del grande Edson Arantes Do Nascimento, in arte Pelè, leggenda del calcio mondiale, scomparso lo scorso 29 dicembre all’età di 82 anni.
Primi minuti con le due formazioni che si studiano reciprocamente, i padroni di casa sono aggressivi e provano a non concedere spazi agli avversari.
Al minuto 6 Banda stende Zaccagni sulla trequarti di destra.
Marinelli sventola il giallo all’esterno zambiano e concede la punizione ai capitolini.
Al minuto 7 sugli sviluppi della punizione battuta al centro , Casale svetta di testa ma Falcone salva tutto con un intervento prodigioso.
Adesso la Lazio ha preso in mano il pallino del gioco, per il momento però i salentini reggono.
Al minuto 14 la squadra di Sarri passa in vantaggio: Cataldi serve in verticale Immobile, che elude la marcatura dei centrali giallorossi e fulmina Falconecon un diagonale chirurgico. L’attaccante di Torre Annunziata firma il suo settimo gol in campionato.
Al minuto 17 il bomber biancoceleste ad un soffio dal bis: il Sergente Milinkovic Savic pesca Immobile nel cuore dell’area, l’ex Torino ci prova al volo di destro. Conclusione che si spegne alta sopra la traversa.
Il Lecce è in difficoltà, tuttavia la squadra di Baroninon dà la sensazione di essere totalmente fuori dal match.
Al minuto 24 primo squillo dei padroni di casa con un mancino di Gonzalez che finisce fuori di molto.
Al minuto 25 ancora gli ospiti in proiezione offensiva: Basic raccoglie una palla vagante e da ottima posizione lascia partire un tiro che finisce alto.
Al minuto 36 timide proteste dei salentini per un presunto fallo in area di Casale su Gendrey. L’arbitro, però, non ravvisa gli estremi per concedere il penality e ammonisce mister Baroni per proteste.
Al minuto 37 cartellino giallo anche per Casale. L’ex centrale del Verona finisce
sul taccuino dei cattivi per aver bloccato irregolarmente Colombo lanciat
Al minuto 42 calcio d’angolo per i giallorossi: dalla bandierina nessun pericolo per i laziali.
Non succede altro, la prima frazione di gioco si conclude col risultato di 1-0 per gli uomini di Sarri.
SECONDO TEMPO:
Pare che nel primo tempo siano stati riscontrati alcuni ululati razzisti provenienti dal settore ospiti all’indirizzo di Banda.
Al minuto 46 prima conclusione in porta del Lecce: Di Francesco, entrato al posto di Banda, scalda i guantoni di Provedel con un destro potente ma centrale.
Al minuto 49 ammonito Gallo a causa di una brutta entrata su Lazzari.
I salentini sono tornati in campo con un ritmo differente.
Al minuto 56 il Lecce la riapre! Hjulmand serve in profondità Di Francesco, il quale scarica un mancino da posizione defilata ma Provedel para.
Sulla respinta però arriva Strefezza che pareggia con un tiro al volo in diagonale. Quinto gol stagionale per il funambolico esterno brasiliano.
Pareggio meritato dei giallorossi, decisamente più intraprendenti, propositivi e volitivi.
Il Via del Mare esplode di gioia, la Lazio sembra accusare il colpo, pertanto Sarri inserisce due pedine fresche per ridare freschezza e dinamicità ai capitolini. Vecino e Felipe Anderson rilevano rispettivamente Milinkovic Savic e Pedro.
Al minuto 67 il direttore di gara ferma la partita per altri ululati razzisti provenienti sempre dal settore ospiti, stavolta la vittima è Umtiti, che viene rincuorato daBaroni.
Contemporaneamente partono alcuni cori di sostegno dei tifosi di casa per l’ex Barcellona , autore fin qui di una prestazione monumentale. Il centrale francese ha rasentato la perfezione quest’oggi.
Al minuto 71 il Lecce passa in vantaggio! Ancora Di Francesco in stato di grazia pesca Colombo nel cuore dell’area, l’ex Milan a porta vuota deve solo depositare in rete per il 2-1.
Via del Mare in estasi!
Al minuto 74 Strefezza lascia il posto ad Oudin.
Al minuto 75 Gonzalez scaglia un destro violentissimo dalla distanza che finisce sopra la traversa.
Al minuto 78 doppio cambio per gli aquilotti: fuori Cataldi e Zaccagni per M
Al minuto 83 Baroni richiama in panchina Colombo e manda in campo Ceesay, che si fa subito vedere in avanti.
Contestualmente la Lazio sostituisce Basic per
Al minuto 88 ultime due sostituzioni per i giallorossi: dentro il neo acquisto Maleh per Gonzalez e
Al minuto 92 Cancellieri deve ricorrere alle maniere forti per fermare un indiavolato Di Francesco: l’attaccante romano viene ammonito.
Al minuto 94 tentativo di Ceesay, sfera che finisce sull’esterno della rete.
Non succede altro, finisce 2-1
Cuore, personalità e orgoglio: la rimonta è servita.
Il Lecce comincia il nuovo anno così come aveva finito, vincendo.
Stavolta a cadere non è un avversario qualunque, ma la Lazio , quarta forza del torneo.
Da sottolineare il grande lavoro di mister Baroni, il quale settimana dopo settimana, allenamento dopo allenamento, sta rendendo sempre di più questa rosa (la più giovane del campionato!) a sua immagine e somiglianza.
I salentini, che saranno impegnati la prossima domenica a La Spezia, con questa vittoria si portano a 18 punti, mentre la Lazio resta a quota 30.
La squadra di Sarri affronterà sempre domenica in casa l’Empoli di Paolo Zanetti.
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