CASA LECCE/ PRESENTATO KRISTOFFER ASKILDSEN. INTERVENTO DI MATTIA ANTONIO ALA

Questa mattina al Via del Mare Kristoffer Askildsen (nella foto), centrocampista norvegese giunto quest’estate a Lecce dalla Sampdoria con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto, si è presentato ai suoi nuovi tifosi.

Ad introdurlo, come di consueto, il Responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino.

Di seguito la conferenza stampa completa:

PANTALEO CORVINO: “Questa mattina vi presentiamo il centrocampista norvegese Kristoffer Askildsen. Si tratta di un centrocampista che ha disputato 29 partite in Serie A segnando anche un gol. Credo che sia giusto snocciolare alcuni dati inerenti il ragazzo. Sa fare entrambe le fasi, anche se, per le sue caratteristiche principali, è soprattutto un calciatore difensivo. Gioca in maniera semplice la palla con il 78% di precisione nei passaggi. E’ abile nelle letture difensive, sa saltare l’uomo e ha il 79% di dribbling riusciti”.

KRISTOFFER ASKILDSEN: “Qui si sta bene, c’è un bel gruppo. Adesso c’è da lavorare tanto ed è necessario integrarsi velocemente.

Temperature alte del Salento? Non importa…..

Anche alla Sampdoria c’erano tanti scandinavi, ma a me piace un sacco la cultura italiana. Qui a Lecce ho trovato un danese, due svedesi, e un islandese, ma adoro anche parlare con gli italiani.

Nazionale? Penso solo a fare bene nel Salento, poi se dovesse arrivare meglio.

Hjulmand? Non lo conoscevo, poi ho parlato con Damsgaard e ho saputo che è un bravo ragazzo.

Sono d’accordo con Corvino riguardo le mie caratteristiche.

Coppa e Campionato? Siamo pronti, spero che i tifosi vengano in massa allo stadio.

Baroni? Parlo tantissimo con il mister, non posso dire ovviamente cosa mi dice.

Numero di maglia? Ho scelto il 7, mi piaceva tanto da piccolo. Da piccolo mi piaceva Ronaldo e facevo l’esterno

Quante lingue parlo? Parlo l’inglese e il norvegese. Il dialetto salentino è complicato ma Corvino mi ha insegnato la parola “Angale”(ride).

Sono un ragazzo ambizioso, voglio arrivare a giocare le competizioni internazionali ma prima devo crescere e migliorare tantissimo”.