Su LECCE- TORINO - intervento di Mattia Antonio Ala

MARCO BARONI (allenatore del Lecce, nella foto): “La prestazione è stata positiva, è sufficiente dare un’occhiata ai numeri. Non possiamo però subire delle reti in quel modo, si possono prendere gol ma solo con giocate importanti da parte dei nostri avversari. Non possiamo gestire così le palle inattive, anche sul secondo gol non siamo stati attenti. Il Torino ha fatto 19 ingressi in area. In questo momento gli episodi ci stanno penalizzando oltremisura. La squadra ha creato ed è entrata in area, dobbiamo migliorare certe situazioni. Dobbiamo nell’attaccare la porta e nel calciare. La mia squadra c’è per questo finale di campionato complicato. Strefezza ha giocato bene. Ho sostituito Ceesay e Di Francesco perché i granata erano molto bassi. Dobbiamo essere più concreti nell’attacco alla porta. Penso che odierna sia la gara in cui il Toro ha calciato meno in porta. Hjulmand? Ha preso una manata e un dito gli è entrato nell’occhio. Aveva difficoltà a vedere perciò l’ho cambiato. Le sconfitte non mi preoccupano. Dobbiamo partire dal gol e trovare soluzioni. Strefezza ha giocato bene, idem Oudin. Colombo poi ha gestito bene la palla. Nelle ultime sconfitte in casa non abbiamo subito troppo gli avversari, abbiamo solo gestito non bene gli episodi”.

IVAN JURIC (allenatore del Torino): “La prestazione non è stata eccezionale, abbiamo portato a casa i tre punti da squadra matura. Il match è stato gestito bene, ma in altre occasioni abbiamo giocato meglio. Già da tempo sono contento del modo in cui lavora la squadra. Gravillon mi è piaciuto , idem Radonjic. Sanabria? Sappiamo quello che può darci e ciò che non può darci. Per esempio non può fare quello che Nzola ha fatto contro l’Inter. Lecce? Avevo paura dei giallorossi, ho visto le partite che hanno fatto con squadre simili a noi. Erano sempre pericolosi, soprattutto ij contropiede, ma i miei calciatori sono stati concentrati. Se i salentini non si sono espressi al meglio è merito dei miei ragazzi”.