Il Benetton Rugby sabato a Monigo ha vinto per 35-32 contro Stade Français Paris. Per i microfoni di BenTV interviene a riguardo il tallonatore Giacomo Nicotera.
Giacomo, che partita è stata contro Stade Français?
“E’ stata una partita dura, con alti e bassi, però siamo
rimasti sempre in partita. Avevamo detto di essere forti e dominanti
nelle fasi statiche, e che la disciplina doveva risultare fondamentale.
All’inizio abbiamo avuto dei piccoli problemi
in touche, però poi abbiamo sistemato la cosa e la partita è andata
meglio. La disciplina è stata buona”.
Cosa ha fatto la differenza dal tuo punto di vista?
“Penso ci abbia aiutato l’energia di giocare a Monigo, di
fronte ai nostri tifosi. Avevamo voglia di fare bene. Più che un
dettaglio tecnico, credo sia stata proprio la nostra volontà di restare
sul pezzo, anche sotto pressione, a farci vincere.
Siamo stati bravi in questo”.
Una vittoria di fronte a una grande atmosfera nel giorno del 100 Caps Day.
“E’ stata una giornata incredibile. Penso spesso ai
giocatori che hanno solcato il campo di Monigo prima di me per così
tante partite. Sono dei riferimenti per la squadra ed esempi a cui
miriamo. Il fatto di averli avuti in tribuna è stato anche
un motivo di tensione nervosa positiva, perché all’inizio della partita
eravamo concentrati. E’ stato bello, abbiamo vinto e resterà una
giornata indimenticabile”.
Sei vittorie consecutive sono tante. In cosa siete maturati?
“Stiamo puntando molto sulla gestione del gioco e dell’andamento
della partita. Il fatto di restare sempre focalizzati su quello che
dobbiamo fare anche in momenti difficili, non cedendo ai primi sbagli.
Abbiamo analizzato le partite scorse e la nostra
forza sono le fasi statiche, cioè la mischia e la touche. In quei
frangenti siamo molto forti e la fisicità nel gioco sta migliorando”.
La prossima settimana
sarai impegnato al raduno dell’Italia in vista del Sei Nazioni con altri
compagni. Ma i Leoni sono attesi dalla gara casalinga di campionato
contro Munster.
“Le sensazioni sono molto positive. Sicuramente il resto del gruppo
continuerà con l’ottimo lavoro che stiamo facendo in questo periodo. Un
lavoro che è il frutto di tutti gli elementi della squadra, non solo dei
giocatori che vanno in campo”.
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