NAHUEL TETAZ: "CON CONNACHT DECISIVO IL BREAKDOWN"

Rinfrancati dalla vittoria casalinga di sabato scorso contro Edimburgo, sabato 3 dicembre i Leoni giocheranno in trasferta contro Connacht. Duvenage e compagni sono tornati ad allenarsi lunedì e stanno focalizzando le attenzioni sulla squadra irlandese. A presentare la gara per i biancoverdi è Nahuel Tetaz.

Nahuel, a livello di morale e spirito, quanto è servita la vittoria contro Edimburgo di sabato scorso?
“Credo che abbiamo fatto una buona partita, soprattutto per l’energia che abbiamo messo. Ci sono ancora aspetti da migliorare e su cui lavorare. Ma il successo di sabato scorso ha aiutato tanto per far crescere la fiducia del gruppo e continuare sulla strada tracciata”.

Connacht storicamente è uno dei campi più difficili per il Benetton Rugby. Come si deve approcciare l’incontro?
“Penso che abbiamo iniziato già da lunedì a preparare cosa dovremo fare contro Connacht. Serve arrivare pronti sin da subito e essere settati nel fare una bella prestazione”.

Contro Edimburgo la mischia ha compiuto un gran lavoro. Il pack come può ripetersi a Connacht e quale sarà la chiave della sfida?
“Per me i punti di contatto e il breakdown saranno fondamentali. Il pack che dominerà su questo aspetto di gioco avrà la meglio a fine partita. Dovremo lottare al 100% su ogni punto di contatto. Poi chiaramente dovremo essere forti in mischia, nella touche e nel drive, perché il gioco di Connacht nasce spesso da queste piattaforme. Ogni metro guadagnato conta per loro e così sarà anche per noi“.

Sei uno dei più esperti del gruppo. Quanto può servire la tua esperienza per aiutare la squadra a sbloccarsi fuori casa?
“Per me la cosa più importante su cui dobbiamo lavorare è quello di concentrarci sulle trasferte sin dal primo allenamento di lunedì mattina. Da quel momento inizia la nostra partita, non solo da sabato. Serve avere una mentalità di ferro, ci stiamo allenando molto intensamente e questo ci aiuta per prendere fiducia. Possiamo crescere facendo al massimo il nostro gioco e così cercare di vincere all’estero“.