CASA LECCE/ PRESENTATI I NUOVI SPONSOR DI MAGLIA: INTERVENTO DI MATTIA ANTONIO ALA

Questa mattina, presso la sala congressi dell’ Acaya Golf Resort, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani  ha tenuto una conferenza stampa per presentare i nuovi sponsor di maglia della stagione 2022-2023.

I salentini in questa nuova avventura in Serie  saranno affiancati da Links, Deghi, Betitaly e Banca Popolare Pugliese.

Il numero uno di Via Colonnello Costadura ha, poi, risposto ad alcune domande poste dai giornalisti presenti.

Di seguito le dichiarazioni del presidente riportate da Telerama: “E’ una conferenza per me particolarmente importante. Perché presentimento delle certezze del territorio e poi presentiamo una presenza. Sono felice di farvi rivedere le maglie che adesso sono un prodotto finito. Insieme a me ci sono alcuni amici che vogliono condividere con noi questa nuova avventura. Sono tutti sponsor del territorio e legati affettivamente al Lecce. All’interno c’è una frase: “Salento Terra Magica”, abbiamo voluto inserirla per sottolineare la capacità di queste aziende di essere diventati eccellenze a livello nazionale. Noi vogliamo essere ben radicati nel territorio. Siamo una realtà unica, non dimentichiamoci che, essendo una squadra del profondo sud, siamo poco appetibili. I nostri bilanci sono sani.

Abbonati? Abbiamo 20 mila abbonati che ci vogliono bene. Non c’è improvvisazione. Siamo partiti dalla rinnovazione totale e non è semplice. Abbiamo deciso di non convivere con debiti con banche. Daremo qualcosa in meno a Corvino, ma vogliamo essere sani e virtuosi. La frase che il club non ha soldi non mi piace. Non facciamo calcio con i soldi delle banche. Facciamo il meglio possibile con le nostre risorse e siamo strutturati. Siamo una piccola società del Sud. Abbiamo effettuato 10 operazioni a costo zero che, però, comportano comunque un costo. La nostra è una strada difficile ma importante. Ringrazio gli abbonati per la vicinanza. Certi arrivi ad oggi sono sconosciuti ma spero diventino i nuovi Hjulmand.

Stadio? Stiamo negando il noming dello stadio a un marchio. Ora però posso dire che stiamo affidando il servizio bar dello stadio, grazie a Mercadante e Mencucci, ad un soggetto con le spalle larghe. La Est stiamo cercando di ristrutturarla a nostre spese. Ci sono poi tre milioni di euro da restituire alla B come premio di solidarietà.

Mercato? Manca qualcosa dietro. Prima della fine del mercato ci saranno sicuramente novità. Non ci tireremo indietro per effettuare ulteriori investimenti, ma non ci faremo guidare dalla fretta. Quando ci infastidiamo che la squadra non rende in A, pensiamo alle altre squadre del sud che sono in B o chissà dove. Sono incazzato per aver perso col Cittadella, ma dobbiamo costruire la nostra salvezza partendo dalle sconfitte. Dobbiamo fare di tutto per salvarci ma la gente deve darci una mano. Lo scorso anno non perdevamo mai, quest’anno in A può succedere. Bisogna essere pronti. Banda? Verifichiamo che sia il Banda giusto. Qui nel Salento non si usa il ghepardo(RIDE). Per lui ci è stato chiesto un paravento anticipato. Lo abbiamo fatto”.

 

Vediamo ora le parole(sempre riportate da Telerama) dei rappresentanti delle aziende  che hanno scelto di sposare il progetto Lecce:

 

GIANCARLO NEGRO(rappresentante di Links ed ex presidente di Confindustria Lecce): “Per noi è un grande onore collaborare con il Lecce. Tre anni fa abbiamo deciso in piena pandemia di sposare il progetto Lecce. Tifiamo Lecce e siamo vicini alla società. Per la sconfitta di venerdì tutte le mie figlie si sono messe a piangere”.

 

PAOLO PERRONE(rappresentante di Links ed ex sindaco di Lecce): “Ha detto bene Saverio, è difficile fare calcio in una terra come il Salento. Bisogna superare la diffidenza di chi ti deve scegliere. Io sono stato sindaco per 10 anni, e quando giravo l’Italia tutti ci stimavano. Ci riconoscevano come diginità. Siamo tifosi, ma abbiamo messo Links sulle maglie del Lecce perché è una squadra particolare. Vedete gli abbonamenti. Tutto ciò è segno di una forte appartenenza al territorio”.

 

ALBERTO PAGLIALUNGA( fondatore di Deghi): “La nostra è una scelta di cuore. Certo, fare impresa nel Mezzogiorno non è semplice, ma c’è magia e coesione. E’ necessario armarsi di pazienza e stare vicino ai ragazzi. Sono felice di essere su questa maglia”.

ORONZO CHILLA( rappresentante di Betitaly): “Noi ci occupiamo di servizi alle imprese. Il nostro marchio è nuovo. Abbiamo scelto il Lecce come volano. Parliamo di mantenere la categoria. Il nostro obiettivo è questo. La nostra è espressione di salentinità”.

LUIGI ARIGLIANO(rappresentante di Banca Popolare Pugliese): “Il Lecce è accompagnato dalla passione e dall’intelligenza, come dice il presidente Sticchi Damiani. Questo supera tutti i limiti che può avere un territorio. L’esperienza della campagna abbonamenti è stata bellissima”.