giovedì 28 luglio 2022

CASA LECCE/ PRESENTATO FEDERICO BASCHIROTTO. INTERVENTO DI MATTIA ANTONIO ALA

Questa mattina al Via del Mare Federico Baschirotto(nella foto), nuovo terzino destro del Lecce, è stato presentato ufficialmente dal Responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino.

Di seguito la conferenza stampa completa:

PANTALEO CORVINO“Questa mattina presentiamo il nostro nuovo terzino destro Federico Baschirotto. Nel presentarlo mi viene da dire che, spesso, noi direttori siamo criticati di non comprare calciatori italiani o provenienti da categorie inferiori. Con Federico dimostriamo di essere attenti anche a quello che c’è nelle categorie inferiori. Lo abbiamo valutato come una potenzialità importante. Federico è un calciatore ben strutturato fisicamente per essere un terzino, sa difendere e attaccare. E’ stato ingaggiato a titolo definitivo tenendo conto di certi numeri che ha avuto sia in C che in B. Ha totalizzato 30 presenze in B siglando 4 gol, non pochi per un terzino destro, di cui uno col sinistro, uno col destro e due di testa. Inoltre, è molto preciso nei passaggi e non è per nulla falloso. Sono convinto che non deluderà“.

FEDERICO BASCHIROTTO“Ho sensazioni positive. Sono un ragazzo ambizioso che cerca sempre il meglio. E’ un campionato difficile ma ci faremo trovare pronti. Alla Viterbese ho avuto Taurino, un allenatore leccese che mi ha aiutato tanto. Ancora devo entrare nei meccanismi di gioco di Baroni ma con il lavoro piano piano troveremo l’amalgama giusta. In famiglia a Verona abbiamo un’azienda agricola, quando non sono occupato con il lavoro e torno a casa li aiuto. Vini salentini? Ancora non ho assaggiato nulla, spero di farlo presto. Voglio affrontare tutti gli attaccanti di Serie A, voglio mettermi in gioco. Ho vissuto un’estate intensa. Sono partito in ritiro con l’Ascoli a Cascia, convinto di proseguire in bianconero, poi è arrivata la chiamata del Lecce e della Serie A. Non me l’aspettavo ma ci ho sempre creduto. Se non ci credi i sogni non si realizzano. Esordio con l’Inter? Dobbiamo scendere in campo per vincere, se scendiamo in campo timorosi perdiamo di sicuro. Non dobbiamo demoralizzarci, lavorando duramente ci toglieremo tante soddisfazioni. Numero di maglia? Il 6, l’ho sempre avuto in questi anni e in famiglia siamo in sei. Il mio idolo è Sergio Ramos, perché è un calciatore che segna e a me piace segnare”.

 


 

 

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