domenica 31 luglio 2022
CASA LECCE/ PRESI DI FRANCESCO E SEMAK. INTERVENTO DI MATTIA ANTONIO ALA
Il mercato
del Lecce è
in costante evoluzione.
Del resto Pantaleo Corvino lo aveva detto annunciato a margine della conferenza stampa di presentazione di Baschirotto lo scorso mercoledì: “La pentola bolle, tenetevi pronti. Mi sono fatto un regalo per San Pantaleo, ma non lo annunciamo oggi”.
Secondo le ultime indiscrezioni, i salentini avrebbero concluso positivamente la trattativa con lo Slavia Praga per il centrocampista Daniel Semak, una delle punte di diamante del compagine biancorossa.
Una vera e propria “Corvinata”.
Agisce prevalentemente come play, ma può giocare in tutti i ruoli del centrocampo e, nonostante la giovanissima età (18 anni appena compiuti), può vantare un discreto curriculum tra i professionisti.
In totale, con la prima squadra ha disputato 44 partite, di cui 19 nella Serie A ceca e 6 in Conference League, condite da 3 reti e 4 assist.
Tra le sue abilità spiccano un’ottima visione di gioco, senso della posizione, e un eccellente tiro dalla distanza.
L’ex dirigente della Fiorentina crede moltissimo nelle sue qualità, tanto da aver versato nelle casse del suo vecchio club una cifra vicina ai due milioni di euro per aggiudicarsi il suo cartellino.
Il calciatore sarà in città in serata, mentre nella giornata di domani effettuerà le visite mediche di rito presso il centro Biolab di Cutrofiano.
Sarà aggregato fin da subito ai ragazzi di Baroni, anche se, in caso di necessità, potrà essere impiegato con la Primavera.
Ma non è finita qui.
Sempre secondo alcune indiscrezioni giornalistiche, sarebbe ormai andato in porto l’affare che porterà Federico Di Francesco nel Salento.
Vi abbiamo raccontato la scorsa settimana dell’interesse del club di via Colonnello Costadura per il figlio dell’ex allenatore della Roma Eusebio, ma l’accordo con gli estensi ancora non era stato raggiunto.
Nella mattinata di oggi pare che le due parti abbiano trovato una quadratura e il giocatore è pronto a vestire la maglia giallorossa.
Ma chi è Di Francesco?
Parliamo di un calciatore con alle spalle circa centoventi partite nella massima serie, precisamente un’ala sinistra capace di rientrare sul destro, ma spesso ha ricoperto il ruolo di seconda punta.
E’ dotato di una buona velocità, di un buon dribbling e un ottimo senso del gol, ma la sua qualità principale consiste nel servire assist.
Lo scorsa stagione ha collezionato ventisei presenze con la maglia dell’Empoli, contribuendo attivamente alla salvezza dei toscani.
Un’annata certamente positiva per l’ex Bologna, il quale ora proseguirà la sua carriera professionale nella città barocca , dove il padre Eusebio ha allenato per la prima volta in Serie A.
Arriva a titolo definitivo e firmerà un contratto triennale.
MAJER VICINO ALLA REGGINA
Intanto i giallorossi, parallelamente all’ingaggio di nuovi innesti, lavorano alacremente per snellire la rosa.
Il centrocampista Zan Majer, autore del gol promozione nell’ultima partita con il Pordenone, che in un primo momento sembrava dover rientrare nell’affare Di Francesco, è ormai prossimo a vestire la maglia della Reggina.
Il nuovo tecnico degli amaranto Pippo Inzaghiapprezza molto la grinta e il temperamento dello sloveno, il quale, con il contratto in scadenza nel 2023, dovrebbe essere liberato a zero.
Dopo tre anni, 102 presenze e due promozioni in Serie A, si conclude pertanto la storia fra i salentini e il classe 1992.
QUESTA SERA IL LECCE IN CAMPO A PARMA
Questa sera alle 20.30, al Tardini di Parma, il Lecce di Baroni disputerà l’ultima amichevole precampionato. Il tecnico fiorentino contro i crociati di Buffon valuterà, ad una settimana dal primo impegno ufficiale della stagione (in Coppa Italia contro il Cittadella), lo stato di forma dei suoi ragazzi, in particolare dei nuovi.
Di seguito i convocati per la gara in Emilia, che sarà trasmessa in chiaro su Sportitalia:
1. Bleve
2. Ciucci
4. Askildsen
9. Colombo
10. Di Mariano
11. Ceesay
12. Brancolini
13. Tuia
14. Helgason
15. Baschirotto
16. Berisha
17. Gendrey
19. Listkowski
21. Falcone
24. Frabotta
25. Gallo
27. Strefezza
28. Gonzalez
29. Blin
31. Persson
33. Calabresi
35. Bistrovic
42. Hjulmand
44. Dermaku
99. Rodriguez
I calciatori Majer, Björkengren, Lemmens, Nizet, Samooja e Mommo si ritroveranno al mattino per una seduta d’allenamento all’Acaya Golf Resort & SPA.
CURIOSITA’:
I salentini questa sera indosseranno dei pantaloncini sui quali comparirà la scritta #weareinpuglia, con il patrocinio di Pugliapromozione.
Obiettivo dell’iniziativa sponsorizzare l’hashtag attraverso il quale milioni di turisti in tutto il mondo scoprono sui social le meraviglie e le bellezze della Puglia.
AMICHEVOLE PARMA 1 - LECCE 0
Giallorossi in campo al Tardini per la quinta amichevole pre-campionato. Alle 20:45 il match amichevole tra Parma e Lecce. Queste le formazioni in campo:
Parma: Chichinzolla, Del Prato (11'stCoulibaly), Oosterwolde, Estevez (45'st Bauli - Kiala), Lautaro Valenti (28'st Circati), Romagnoli (45'st Balogh), Bernabè (11'st Man Dennis), Juric (21'st Sohm), Benedyczak (11'st Tutino), Vazquez (28'st Camara) , Mihaila (21'st Bonny). A disposizione: Corvi, Borriello, Sits, Zagaritis, Tutino, Inglese. Allenatore: F. Pecchia.
Lecce: Falcone, Askildsen (1'st Bistrovic), Di Mariano (1'st Rodriguez), Ceesay (31'st Voelkerling Persson), Baschirotto (1'st Gendrey), Berisha (21'st Hjulmand), Listkowski (36'st Blin), Frabotta (1'st Gallo), Gonzalez (1'st Helgason), Calabresi (36'st Ciucci), Dermaku © (31'st Tuia). A disposizione: Bleve, Brancolini, Ciucci, Colombo, Helgason, Strefezza. Allenatore: M. Baroni
Marcatori: 5'st Mihaila
Ammonito: 20'pt Calabresi, 7'st Valenti, 28'st Dermaku, 28'st Vazquez
Spettatori: 2.358
Arbitro: Alessandro Prontera della sez. di Bologna
Assistenti: Matteo Passeri della sez. di Gubbio - Nicolò Cipriani della sez. di Empoli
venerdì 29 luglio 2022
Canottaggio - Mondiali Under 23. L’Italia avanza compatta verso le finali di domani
VARESE, 28 luglio 2022. Italremo Under 23
compatto al termine della quarta giornata di eliminatorie dei Mondiali
di categoria a Varese. Nelle semifinali odierne, gli azzurri hanno
guadagnato altri tre pass per la finale (quattro di coppia maschile,
doppio Pesi Leggeri maschile, singolo Pesi Leggeri femminile), portando
a 14 il numero totale di equipaggi italiani – su 20 iscritti – che tra
domani e sabato si giocheranno le medaglie iridate, in attesa
dell’ultima semifinale da disputare, quella del singolo
maschile in programma domani. Nel dettaglio delle semifinali odierne,
vanno in finale con la vittoria in semifinale e il secondo miglior tempo
tra le barche finaliste sia il quattro di coppia maschile di Andrea
Pazzagli, Matteo Sartori, Leonardo Tedoldi e
Nicolò Bizzozero che il doppio leggero maschile di Giulio Acernese e
Giovanni Borgonovo, primi rispettivamente su Nuova Zelanda e Olanda.
Sbarca in finale, grazie al secondo posto in una semifinale dominata
dalla Grecia, anche la giovane Giulia Magdalena Clerici
nel singolo Pesi Leggeri femminile, mentre entrambi i doppi, quello
femminile di Josephine Debelle e Matilde Barison e quello maschile di
Andrea Licatalosi e Tommaso Molinari – in questo secondo caso ad appena
due decimi dalla qualifica – chiudono quarti,
andando così a disputare le finali B, dal settimo al dodicesimo posto.
Per quanto riguarda invece i Mondiali Under 19, questa mattina si è
disputata la seconda giornata di eliminatorie iridate, con l’Italia che
ha guadagnato la finale nel due senza e nel quattro senza femminili, e
la semifinale nel quattro senza maschile e nel
doppio femminile. Rimandati ai recuperi quattro con maschile, quattro
di coppia femminile e i due otto, maschile e femminile. Domani, quinta
giornata dei Mondiali, le acque della Schiranna assegneranno le prime
medaglie iridate nella categoria Under 23, con
l’Italia a caccia del podio nei seguenti orari: 10.50 quattro con
femminile; 11.00 quattro con maschile; 11.15 due senza Pesi Leggeri
femminile; 11.30 due senza Pesi Leggeri maschile; 11.45 quattro di
coppia Pesi Leggeri femminile; 12.00 quattro di coppia
Pesi Leggeri maschile; 12.15 due senza femminile; 12.45 quattro di
coppia femminile.
BEACH RUGBY, SABATO A TERRACINA IL MASTER FINALE DEL TROFEO ITALIANO IN DIRETTA STREAMING
Roma - Dopo 25 tappe che hanno coinvolto decine di squadre andate a sfidarsi nelle località balneari più belle del Paese nel corso degli ultimi due mesi, sabato 30 luglio il Trofeo Italiano di Beach Rugby è pronto ad assegnare per la prima volta in diretta streaming sui canali FIR il titolo di Campione d’Italia alla migliore delle dieci squadre maschili e delle quattro squadre femminili qualificatesi per il Master Finale di Terracina, in provincia di Latina.
La Beach Arena “Carlo e Franco Guarnieri”, situata presso lo stabilimento “Rive di Traiano” del Lungomare Matteotti, sta infatti ultimando l’allestimento per l’evento più atteso di questa caldissima estate ovale, per una non-stop di oltre 12 ore che a partire dalle 10.00 ospiterà centinaia di atlete ed atleti in arrivo da tutta Italia.
Al termine della fase di qualificazione le dieci squadre maschili presenti al Master sono le seguenti, suddivise in due gironi da cinque:
Girone A
The Rockets
Rugby Oristano
Crazy Crabs
Sabbie Mobili
Pirati di Nisida
Girone B
Amatori Alghero
Belli Dentro
I Maledetti
Bulldog Sassari
Padova Beach
La Final Four femminile, con formula a girone unico e poi finale per il primo e per il terzo posto, avrà inizio alle ore 15:00 e vede la partecipazione di:
Sabbie Mobili
Bears Rugby Capurso
Le Spavalde
Bulldog Sassari
Il programma prevede alle ore 09:00 briefing MASCHILE tra staff,
arbitri, capitani ed accompagnatore, quindi a seguire il riconoscimento
dei giocatori ed alle 10:00 il kick-off al Master.
Alle 13:15 la pausa pranzo per gli atleti maschi, mentre a partire dalle 13:30 via al briefing FEMMINILE tra staff, arbitri, capitani ed accompagnatore, quindi alle 14:30 inizio riconoscimento giocatrici e dalle 15:00 in parallelo la ripresa delle gare maschili e l’inizio delle final femminili.
A partire dalle 18:30 le semifinali maschili e le finali per i posti dal quinto al decimo, con diretta streaming sul sito web ufficiale e sui canali social della Federazione Italiana Rugby, con telecronaca a cura di Andrea Trombini. Una novità assoluta, che evidenzia ulteriormente il rilancio del Beach Rugby tra le attività ufficiali di FIR.
Alle ore 21:00, in sequenza, la Finalissima Femminile e la Finalissima Maschile, con l’assegnazione del titolo tricolore e la relativa cerimonia di premiazione.
A seguire l’immancabile Terzo Tempo marcato Peroni, aperto a tutte le atlete, agli atleti, agli staff ed al pubblico, per una festa che difficilmente non vedrà l’alba sorgere sullo splendido scenario delle "Rive di Traiano".
“Veniamo da una stagione molto importante, che ha visto la Federazione riprendere in mano con decisione il Rugby a 5 cui riferisce anche il Beach Rugby”, il commento di Zeno Zanandrea, responsabile nazionale FIR per il settore. “Le tappe svolte tra giugno e luglio sono state 25, distribuite un po’ su tutto il territorio nazionale, e senza alcuni annullamenti causa covid sarebbero state almeno una decina in più: una partecipazione più che positiva, che ci gratifica e che ci stimola a fare ancora meglio per la prossima estate. Il Master Finale di Terracina sarà un grande evento, malgrado alcune difficoltà determinate dalle recenti vicende che hanno coinvolto l’Amministrazione cittadina: Federazione e Terracina Rugby, con il supporto dei volontari e degli sponsor locali (Città della Salute e Margutta Che Frutta, ndr) andati ad affiancarsi a Peroni, stanno lavorando da giorni per renderlo un momento di spettacolo sportivo, di aggregazione e di promozione, con un impegno senza precedenti dal punto di vista della copertura mediatica vista la copertura streaming a partire dalle 18. In bocca al lupo a tutte le squadre, ci sarà da divertirsi!”.
FIR E ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO RILANCIANO LA COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DEL RUGBY SU TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO
Roma - La Federazione Italiana Rugby e
l’Istituto per il Credito Sportivo, banca sociale per lo sviluppo
sostenibile dell’Italia attraverso lo Sport e la Cultura, hanno
sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa per supportare,
attraverso prodotti
finanziari e servizi erogati dall’ICS, la realizzazione e la
riqualificazione di impianti sicuri, accessibili e all’avanguardia dal
punto di vista tecnico e tecnologico, anche in chiave energetica.
Elementi centrali dell’accordo, siglato dai presidenti dell’ICS e della
FIR, Andrea Abodi e Marzio Innocenti, sono i prodotti “Top of The
Sport”, dedicato alle Federazioni Sportive Nazionali, e “Mutuo Light 2.0
- FSN”, per gli Affiliati. Al portafoglio delle
opportunità l’Istituto ha aggiunto anche il finanziamento di crediti
fiscali, il factoring e l’advisory per lo sviluppo di progetti infrastrutturali.
Il prodotto “Top of The Sport” consente alla Federazione di contrarre un finanziamento a 20 anni e a tasso zero, grazie all’intervento del Fondo dedicato alla contribuzione in conto interessi, per un importo massimo di 6 milioni di euro. La misura è finalizzata a investimenti relativi a realizzazione, riqualificazione, ampliamento, messa a norma, abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali ed efficientamento energetico dei centri federali, compreso l’acquisto delle aree relative, purché contestuale alla realizzazione dei predetti interventi. Il finanziamento è accessibile anche per l’acquisto di attrezzature sportive.
Beneficiari del “Mutuo Light 2.0 - FSN” sono, invece, le Associazioni e
le Società Affiliate alla FIR, che potranno ricevere un finanziamento
finalizzato all’acquisto di attrezzature sportive e alla realizzazione e
riqualificazione di impianti su tutto il territorio
nazionale. L’importo massimo del finanziamento è pari a 60.000 euro,
con durata da 2 a 7 anni. La particolarità di questo prodotto è data
dalla semplificazione nelle procedure di accesso al credito che non
prevedono alcuna garanzia aggiuntiva da parte di Asd
e Ssd affiliate, grazie all’intervento del “Fondo di Garanzia per
l’impiantistica sportiva” gestito dall’Istituto per il Credito Sportivo,
ma semplicemente la presentazione di una lettera di referenza da parte
della Federazione.
Marzio Innocenti, Presidente della FIR, ha dichiarato: “Con il Presidente Abodi condividiamo la visione della centralità dello sviluppo impiantistico come strumento imprescindibile
per lo sviluppo del movimento e l’Istituto per il Credito Sportivo
costituisce per FIR un partner strategico per dare concretezza al
nostro impegno di rilancio del rugby, in particolare nel Sud. Ogni
famiglia ha bisogno di una casa confortevole per dare vita ai propri
sogni ed aiutare i nostri Club a tramutarli in realtà
i loro è un dovere istituzionali della FIR, un dovere verso il quale
siamo fortemente impegnati. Mettere i nostri Club nella
condizione di accedere in modo semplice ed efficace a nuovi strumenti
finanziari che consentano loro di adeguare o migliorare
i propri impianti renderà più semplice rendere tangibile questa
visione. Con il prodotto dedicato alla Federazione stessa, inoltre,
potremo rendere gli impianti federali, sempre più rispondenti alle
istanze della società moderna, accessibili ed efficienti
sotto il profilo energetico, in linea con la nostra volontà di rendere
FIR pienamente inclusiva, aperta, sostenibile”.
“Sono certo che la firma del nuovo Protocollo d’Intesa con la Federazione Italiana Rugby - ha dichiarato il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi - lo spirito di collaborazione che lo anima e l’agenda delle opportunità che renderà concreto il lavoro comune, contribuiranno a raggiungere gli obiettivi di mandato che il presidente Innocenzi mi ha illustrato con competenza, lucidità e passione. Posso garantire tutto l’impegno dell’ICS alla Federugby per supportare la crescita del movimento, anche attraverso il miglioramento delle infrastrutture dedicate a questa meravigliosa disciplina, a partire da una nuova generazione di impianti federali dedicati all’avviamento e all’eccellenza, sicuri, efficienti, sostenibili e accessibili”.
LA SCHERMA AZZURRA COME ECCELLENZA CHE “PROMUOVE” L’ITALIA - PRESENTATO UFFICIALMENTE AL CONI IL PROGETTO “LA BELLEZZA IN UN GESTO”
Il Salone d’onore del CONI ha tenuto
ufficialmente a battesimo il progetto “La bellezza in un gesto”, nato da
un accordo tra MAECI e Federazione Italiana Scherma. Si tratta di un
ambizioso programma di promozione dell’immagine
dell’Italia all’estero attraverso la scherma, scelta come eccellenza
del “Made in Italy”, che ha già vissuto tra maggio e luglio le prime
importanti tappe itineranti a Madrid, Hammamet e Il Cairo.
Hanno presentato il progetto il Sottosegretario Manlio Di Stefano, il
Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e i Presidenti del CONI Giovanni
Malagò, del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli e della
Federscherma Paolo Azzi, la Vice Direttrice Generale
MAECI-DGSP Cecilia Piccioni, il Presidente onorario della FIS Giorgio
Scarso e il Presidente del Comitato organizzatore del Mondiale Milano
2023 Marco Fichera, alla presenza anche degli atleti azzurri olimpici e
paralimpici Mara Navarria ed Edoardo Giordan.
L’evento, moderato dalla giornalista Lia Capizzi, si è aperto con l’intervento del Sottosegretario Manlio Di Stefano. “È importante vedere nello sport un fattore di aggregazione e di riscatto sociale – ha detto - Il Ministero degli Esteri crede fortemente in questi valori. Questo evento ha il fine di raccontare la sinergia tra la diplomazia e lo sport per raccontare l’Italia nel mondo, al centro ci sono il racconto del made in italy e lo sport. Lo sport è un fattore importante, l’anno scorso ha generato il 3% del PIL nazionale e gli eventi associati hanno un'enorme potenzialità, sono veicolo di promozione turistica, di valorizzare del patrimonio naturalistico e culturale. Lo sport è una vetrina internazionale per le filiere produttive e la scherma è una disciplina iconica dello sport italiano, come hanno confermato anche i Mondiali a Il Cairo. Tra un anno ci saranno i Mondiali a Milano e saranno una grande opportunità per comunicare un'Italia vincente e all’avanguardia. Con la bellezza in un gesto abbiamo sviluppato nuovi eventi in concomitanza con quelli schermistici e abbiamo già iniziato a vederne il potenziale a Madrid, Tunisi e Il Cairo. Lo sport è veicolo di diplomazia e l'Italia è impegnata per rafforzare lo sport con la sostenibilità ambientae e con i diritti umani senza discriminazioni e senza lasciare nessuno indietro. Lavorando insieme potremo raccogliere altri importanti successi".
Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha sottolineato l'importanza della promozione integrata. "Bisogna fare sistema, lo sport è uno strumento potentissimo grazie agli eventi e agli atleti. Stiamo cercando come potenziare il nostro export: il turismo è cultura, ma anche divertimento, sport e tanto altro. Il 10% del turismo mondiale arriva dallo sport ed è sempre più importante lo sport diffuso, quello praticato in maniera non professionistica. Veniamo da due anni di crisi, ma le cose stanno andando particolarmente bene".
Presente anche il padrone di casa, il Presidente del Coni Giovanni Malagò. "Il merito di questa iniziativa è di Giorgio Scarso, che qualche anno fa parlò di un progetto dicendomi che il suo desiderio era quello di rendere la scherma ambasciatrice dell’Italia nel mondo. La scherma è l’eccellenza del nostro movimento e in questo caso la diplomazia racconta e vende l’Italia attraverso la scherma. La credibilità e il prestigio del Coni e dello sport italiano nasce anche da quello che ha fatto la scherma ieri, oggi e domani".
"Questa è una iniziativa fantastica - gli ha fatto eco Luca Pancalli, Presidente del Comitato italiano Paralimpico - è stata un'intuizione usare il brand sport e la politica ha fatto bene a sposarla. Parlare di sport italiano significa parlare di qualcosa di noto nel mondo, i nostri risultati e i nostri atleti sono un pezzo del nostro paese. Nella bellezza in un gesto si concretizza il valore di cui lo sport è portatore sano. Ai Mondiali di Catania 2011 abbiamo dato una lezione al mondo mettendo insieme in un unico evento le gare olimpiche e paralimpiche, un gesto che è rimasto e ci ha permesso di costruire sulla base di una sana politica sportiva. La stessa cosa vale per i raduni collegiali integrati che fa la scherma e che sono straordinari: tutti gli atleti si ritrovano sulle stesse pedane nella condivisione della scherma che li accomuna. Avete avuto un’ottima scelta di tempo per piazzare la stoccata vincente”.
Queste le parole del Presidente della Federazione italiana Scherma Paolo Azzi: “La nostra federazione è fatta di campioni, ma è anche un movimento molto diffuso sul territorio, uno dei nostri punti di forza è quello di avere tante scuole che producono qualità e quell’immagine che ci rende degni di un ruolo così importante come quello di essere veicolo dell’eccellenza italiana. Lo sport è testimonial di quanto di buono produce il nostro paese. Ringrazio il Ministero per lo sforzo e adesso promuoveremo le due grandi iniziative che ci aspettano: nel 2023 ci saranno Mondiali olimpici a Milano e quelli paralimpici a Terni. Sono due grandi impegni organizzativi, per noi l’asticella è alta e sappiamo che le aspettative sono altrettanto alte. Facendo sistema con istituzioni e amministrazioni locali riusciremo a uscirne con risultati degni della nostra tradizione".
La parola è andata anche all'ideatore del progetto, il Presidente onorario della FIS Giorgio Scarso. “Questo progetto - ha spiegato - è partito dalla convinzione di rappresentare al meglio lo sport italiano. L'idea di unire diplomazia e sport era arrivata già anni fa, infatti con la Federscherma abbiamo istituzionalizzato la presenza della delegazione italiana alle ambasciate durante le gare: un'occasione per conoscere la rete diplomatica italiana e la storia del nostro paese e un'iniziativa che anche le ambasciate trovano molto bella. Da allora ho pensato a questo progetto, al Ministero hanno reso possibile tutto e oggi lo presentiamo ufficialmente. Ringrazio in modo particolare Luigi Miracco perché è l’anima di questo progetto, che ha condotto con entusiasmo e amore".
“Quello che facciamo è coniugare le sfide globali con un gesto, che cerchiamo di mettere in atto quotidianamente, sempre rivolti ai nostri partner internazionali per promuovere il nostro paese straordinario - ha detto la vice direttrice generale MAECI-DGSP Cecilia Piccioni - La multidimensionalità va promossa in modo integrato e lo sport è uno degli strumenti privilegiati per farlo. Usando come freccia lo sport possiamo mettere in evidenza la tecnologia che c'è dietro agli strumenti per vincere sfide sportive, il made in italy, la bellezza degli equipaggiamenti sportivi, l’eccezionalità della dieta mediterranea, il tutto facendo cultura. Il nostro prossimo progetto è portare nel 2030 l'Expo a Roma: sarà la data in cui l’organismo che organizza gli Expo compie 100 anni e celebrarlo a Roma sarebbe una cornice unica. Nello stesso anno si compie l’agenda di sviluppo delle Nazioni Unite e avremo nuove linee guida per parlare di sviluppo in modo sostenibile".
Durante l'evento sono stati trasmessi anche dei video dell'Ambasciatore d'Italia in Spagna Riccardo Guariglia, dell'Ambasciatore d'Italia in Egitto Michele Qauroni e dell'Ambasciatore d'Italia a Tunisi Lorenzo Fanara.
Hanno inoltre portato la loro testimonianza il campione della nazionale paralimpica Edoardo Giordan e la campionessa della nazionale olimpica di spada Mara Navarria, reduce dall'argento mondiale a squadre.
In chiusura Marco Fichera, Presidente del Comitato organizzatore dei Mondiali Milano 2023, ha parlato dell’avvicinamento all’appuntamento iridato: “I Mondiali di scherma sono i Mondiali del Paese, non solo di Milano. Non possiamo fare altro che rendere onore alla fiducia che i delegati hanno dato all’Italia. Noi sappiamo fare le cose in un certo modo e sappiamo distinguerci non solo in pedana: oggi un bel Mondiale non è dato solo dai grandi atleti, ma deve essere un evento che va oltre le medaglie e che conquista chi la scherma non la conosce e non l’ha mai vista. Dobbiamo parlare a loro".
Una serata ricca di emozioni quella di Roma, della più prestigiosa location del Comitato Olimpico, conclusa con l’inaugurazione della mostra fotografica “Pronti a voi”, narrazione del fascino della scherma attraverso le immagini di Augusto Bizzi. Svelato per la prima volta anche il suggestivo video emozionale realizzato ad hoc per il progetto e finanziato dal MAECI, teso a valorizzare la disciplina della scherma quale veicolo di promozione del nostro patrimonio culturale, territoriale e valoriale: tra i protagonisti del filmato i campioni della scherma azzurra Aldo Montano e Rossella Fiamingo.
Sport nel Verde, gli appuntamenti della prossima settimana
L’ iniziativa, promossa dal Comune di Trento, è volta a incoraggiare l'attività motoria nelle aree verdi della città attraverso un ricco programma di animazione sportiva per tutte le fasce d'età. Le attività sono gratuite, basta presentarsi sul posto nei giorni e negli orari indicati. Di seguito gli appuntamenti da lunedì 1 a sabato 6 agosto:
Lunedì 1
• Ci vediamo al parco!, l'Aps Carpe Diem propone attività ludiche e animazione per bambini dai 6 agli 11 anni (su prenotazione). Giardino di Canova, dalle 10.30 alle 12
• Fitness, corsi aperti ad adolescenti, adulti, over 65 e famiglie; Parco delle Albere dalle 10 alle 11 e dalle 17.30 alle 18.30
Martedì 2
• Giochi di movimento all'aperto, il Centro La Casetta della Coop. Arianna propone giochi di movimento all'aperto per adolescenti. Giardino Canova, dalle 16 alle 17.30
• Kickboxing, Yoseikan Budo, attività motoria di base per bambini fino ai 14 anni; dalle 17.15 alle 18.15 presso il Parco Massimiliano d’Asburgo (ex Cristo Re)
• Fitness, corsi aperti ad adolescenti, adulti, over 65 e famiglie; Parco delle Albere dalle 10 alle 11 e dalle 17.30 alle 18.30
Mercoledì 3
• Kung Fu, Arti Marziali, Qwan Ki Do per bambini fino ai 12 anni; Parco delle Albere dalle 18.30 alle 19.30
• Kung Fu, Arti Marziali, Qwan Ki Do per ragazzi e adulti; Parco delle Albere dalle 19.30 alle 20.30
• Fitness, Parco delle Albere dalle 10 alle 11 e dalle 18:30 alle 20:30
Giovedì 4
• Kickboxing, Yoseikan Budo, attività motoria di base per bambini fino ai 14 anni; dalle 17.15 alle 18.15 presso il Giardino Massimiliano d'Asburgo (ex Cristo Re)
• Fitness, Parco delle Albere dalle 18:30 alle 20:30
Venerdì 5
• Fitness, Parco delle Albere dalle 17:30 alle 19:30
Sabato 6
• Fitness, Parco delle Albere dalle 10 alle 11
Per maggiori informazioni e per il calendario completo degli eventi: https://www.comune.trento.it/Aree-tematiche/Sport/Progetti-e-iniziative/Sport-nel-Verde
ECCO IL CALENDARIO DELLO UNITED RUGBY CHAMPIONSHIP 2022/2023 PER I LEONI
Oggi è stato definito il calendario completo dello United Rugby Championship 2022/2023. Il “cervellone” ha sorteggiato tutti e 18 i turni delle 16 squadre appartenenti al campionato internazionale. Il Benetton Rugby continuerà a far parte dello “shield” italo-scozzese insieme alle Zebre Parma, ai Glasgow Warriors e a Edimburgo. Contro queste tre formazioni giocherà due volte in stagione (una partita in casa e una fuori casa), mentre affronterà in una singola occasione le altre dodici formazioni del torneo. Entro le prossime due settimane saranno annunciate le date esatte di ogni turno, con gli orari di inizio e i broadcaster relativi.
L’URC partirà il weekend del 16/17/18 settembre e i biancoverdi alzeranno il sipario sulla propria stagione a Monigo contro i Glasgow Warriors. Il campionato terminerà il fine settimana del 21/22/23 aprile e la truppa di coach Marco Bortolami chiuderà la regular season in Sudafrica affrontando Sharks prima e Stormers poi. Sono sempre previsti i due derby natalizi contro le Zebre Parma. Le prime otto squadre classificate alla fine della stagione regolare si sfideranno nei playoff. Durante l’annata sono previste pause internazionali durante i test autunnali e il Sei Nazioni. Tra dicembre e gennaio poi spazio ai gironi delle coppe europee, con i Leoni impegnati in Challenge Cup.
Ecco il calendario completo dei Leoni:
Round 1 – 16/17/18 settembre: Benetton Rugby vs Glasgow Warriors
Round 2 – 23/24/25 settembre: Leinster Rugby vs Benetton Rugby
Round 3 – 30/1/2 ottobre: Benetton Rugby vs Scarlets
Round 4 – 7/8/9 ottobre: Benetton Rugby vs Dragons
Round 5 – 14/15/16 ottobre: Edinburgh Rugby vs Benetton Rugby
Round 6 – 21/22/23 ottobre: Benetton Rugby vs Vodacom Bulls
Round 7 – 28/29/30 ottobre: Glasgow Warriors vs Benetton Rugby
Round 8 – 25/26/27 novembre: Benetton Rugby vs Edinburgh Rugby
Round 9 – 2/3/4 dicembre: Connacht Rugby vs Benetton Rugby
Round 10 – 23/24/26 dicembre: Benetton Rugby vs Zebre Parma
Round 11 – 30/31 dicembre/ 1 gennaio: Zebre Parma vs Benetton Rugby
Round 12 – 6/7/8 gennaio: Benetton Rugby vs Ulster Rugby
Round 13 – 27/28/29 gennaio: Benetton Rugby vs Munster
Round 14 – 17/18/19 febbraio: Cardiff Rugby vs Benetton Rugby
Round 15 – 3/ 4 / 5 marzo: Ospreys vs Benetton Rugby
Round 16 – 24/25/26 marzo: Benetton Rugby vs Emirates Lions
Round 17 – 14/15/16 aprile: Cell C Sharks vs Benetton Rugby
Round 18 – 21/22/23 aprile: DHL Stormers vs Benetton Rugby
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giovedì 28 luglio 2022
Canottaggio - Mondiali Under 23: Italremo ancora in gioco con 17 equipaggi
VARESE, 27 luglio 2022. L’Italia, impegnata con
10 barche nella terza giornata di eliminatorie dei Mondiali Under 23 a
Varese, guadagna altre cinque finali (doppio Pesi Leggeri, due senza e
otto femminili, quattro senza e quattro con maschili)
e tre semifinali (singolo e doppio maschili, doppio femminile),
ritrovandosi così dopo tre giorni di qualificazioni con ancora 17
equipaggi – 11 in finale e sei in semifinale – in lizza per le medaglie
iridate sulle 20 presentate. Nella giornata odierna, dai
recuperi arrivano ben cinque successi. Exploit dell’otto femminile di
Sofia Secoli, Letizia Mitri, Eleonora Nichifor, Lucrezia Baudino,
Gioconda Iannicelli, Alice Dorci, Beatrice Crevani, Anita Boldrino e
Martina Barili al timone, che nel serrato ripescaggio
– tutte e cinque le ammiraglie piombano sul traguardo in un fazzoletto
di appena 1.31 secondi – vincono per tre decimi sulla Germania, andando
in finale. Nel doppio Pesi Leggeri femminile vittoria dominante
sull’Ungheria e pass per la finale di Greta Parravicini
e Elena Sali, mentre con un secondo di vantaggio sull’Irlanda vince il
quattro senza maschile di Alessandro Bonamoneta, Davide Verità, Edoardo
Caramaschi e Davide Comini, anch’essi in finale.
Valgono invece l’accesso in semifinale i successi dei due doppi, quello
femminile di Josephine Debelle e Matilde Barison sugli Stati Uniti e
quello maschile di Andrea Licatalosi e Tommaso Molinari sulla Gran
Bretagna. Vanno in finale con il secondo ed il terzo
posto nei rispettivi ripescaggi invece il due senza femminile di
Giorgia Borriello e Clara Massaria e il quattro con maschile di Ivan
Galimberti, Volodymyr Kuflyk, Aniello Sabbatino, Antonio Zaffiro e
Filippo Wiesenfeld al timone, mentre la seconda piazza
nel suo quarto di finale del singolo maschile vale l’accesso in
semifinale anche per l’azzurro olimpico Gennaro Di Mauro. In virtù del
quarto posto ottenuto nei recuperi, disputeranno le finaline per le
posizioni dalla settima in giù il due senza e l’otto
maschili. Domani, nella quarta giornata dei Mondiali Under 23, gli
azzurri saranno impegnati nelle semifinali tra le ore 14.00 e le ore
15.55, con le regate di Varese che saranno trasmesse in diretta su Rai
Play dalle 14.00 alle 15.15.
Nelle immagini (ph mimmo perna): in alto l'otto femminile e in calce il quattro senza maschile
NAZIONALE FEMMINILE: LE TRENTA ATLETE CONVOCATE PER IL RADUNO DI PARMA DAL 5 AL 7 AGOSTO
Parma – Andrea Di Giandomenico ha comunicato la lista delle 30 atlete convocate per il terzo raduno estivo, in calendario alla Cittadella del Rugby di Parma dal 5 al 7 agosto, parte del percorso di avvicinamento alle Rugby World Cup 2021 del prossimo ottobre.
Appuntamento programmato subito dopo il match contro il Canada, conclusosi con la vittoria delle padrone di casa sulle Azzurre per 34-24 allo Starlight Stadium di Langford, domenica 24 luglio.
Il gruppo di atlete coinvolte nella trasferta nordamericana è stato confermato integralmente, ad esclusione di Francesca Stecca. Riprende le attività con la squadra Francesca Sgorbini (ASM Romagnat), rimasta lontana dai campi dalla fine del 2021 per la rottura del crociato; integrano la lista Sara Barattin (106 caps), Beatrice Capomaggi (4 caps), Micol Cavina (5 caps) e Alessandra Frangipani (2 caps) del Villorba Rugby. Si uniranno al gruppo anche Gaia Dosi (esordiente), Sofia Rolfi (esordiente), e Michela Merlo (11 caps) – tutte provenienti dalle fila del Rugby Colorno e invitate a partecipare agli allenamenti.
Le 30 atlete convocate:
ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 54 caps
BARATTIN Sara – Villorba Rugby, 106 caps
BETTONI Melissa – Stade Rennais, 70 caps
CAPOMAGGI Beatrice – Villorba Rugby, 4 caps
CAVINA Micol – Villorba Rugby, 5 caps
D’INCA’ Alyssa – Villorba Rugby, 8 caps
DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 29 caps
FEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 34 caps
FRANCO, Giada – Rugby Colorno, 22 caps
FRANGIPANI Alessandra – Villorba Rugby, 2 caps
FURLAN Manuela – Villorba Rugby, 87 caps
GAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 82 caps
GIORDANO Elisa – Valsugana Rugby Padova, 54 caps
GRANZOTTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 1 cap
LOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 32 caps
MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 31 caps
MAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 44 caps
MARIS Gaia - Valsugana Rugby Padova, 10 caps
MUZZO Aura – Villorba rugby, 25 caps
OSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 14 caps
RIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 55 caps
SEYE Sara – Rugby Calvisano, 6 caps
SGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 11 caps
SILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 68 caps
STEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 67 caps
STEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, esordiente
TOUNESI Sara – ASM Romagnat, 24 caps
TURANI Silvia – Rugby Colorno, 19 caps
VECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 8 caps
VERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps
Atlete invitate:
Gaia DOSI – Rugby Colorno, esordiente
Michela MERLO – Rugby Colorno, 11 caps
Sofia ROLFI – Rugby Colorno, esordiente
FRANCESCO DELLA CECA: “A LAVORO SU RAPIDITÀ E APPOGGI PER FARE LA DIFFERENZA IN PARTITA”
Parma, 27 luglio 2022 – Superata la settimana di sosta, le Zebre si sono ritrovate alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì scorso, aprendo ufficialmente la stagione 2022/23 contestualmente all’inizio del secondo ciclo di pre-stagione in compagnia degli Azzurri reduci dai test match estivi.
A fare un bilancio del primo ciclo di attività e a presentare il lavoro che gli atleti della franchigia parmigiana svolgeranno nelle prossime settimane in vista delle due amichevoli estive contro Ealing e Cardiff è stato Francesco Della Ceca, neo-responsabile della preparazione fisico-atletica.
Che tipo di programma fisico-atletico avete seguito nel primo ciclo di pre-stagione delle scorse settimane? “Il primo ciclo di lavoro è durato quattro settimane ed è stato incentrato su un volume un po' più alto rispetto ai ritmi della stagione normale. Abbiamo seguito un’evoluzione generale, partendo la prima settimana con un lavoro di skills e una parte volumetrica di corsa senza palla. Nel corso delle settimane, grazie al supporto di tutto lo staff, abbiamo inserito una grande componente tecnica e il volume è salito con fitness game ed esercitazioni specifiche sul rugby, andando a lavorare su rapidità e appoggi”.
Come cambia adesso l’attività fisico-atletica del gruppo squadra? Su quali aspetti lavorerete? “Da lunedì 25 luglio siamo ripartiti col gruppo praticamente al completo. L’idea in questa fase è quella di lavorare più sulla qualità delle esercitazioni, sempre con un grande supporto dello staff tecnico. Stiamo cercando di collaborare al 100 % così da sviluppare giocatori di rugby con una grande componente di preparazione fisica. Sicuramente in questo ciclo il rugby crescerà come specificità nelle esercitazioni, ma andremo anche a lavorare sulla parte accelerativa e sulla velocità in modo da arrivare pronti all’ultimo ciclo che ci porterà all’inizio della stagione”.
In che stato di forma avete trovato i tanti nuovi innesti italiani e stranieri che sono entrati in rosa quest’anno? “Nel primo ciclo ci hanno raggiunto diversi giocatori stranieri, oltre che il gruppo di atleti che non hanno fatto parte delle selezioni nazionali. Sono tutti molto propositivi, con una grande attitudine e disponibilità al lavoro. L’energia è buona. Ovviamente, essendo un ciclo di ripartenza, abbiamo cercato di portare tutti i giocatori allo stesso livello. Qualcuno deve abituarsi ai ritmi diversi, ma devo dire che gli atleti provenienti dal massimo campionato italiano hanno uno stato di forma apprezzabile, indice del buon lavoro svolto dai colleghi dei club del Top10”.
Come stanno invece le Zebre Azzurre? Qual è il loro stato di forma dopo i test match estivi? “Abbastanza bene, hanno recuperato due settimane dopo la loro ultima gara. Hanno svolto un lavoro molto intenso nelle quattro settimane del tour, senza considerare l’impegno mentale di preparazione delle partite. Gli Azzurri sono arrivati in buone condizioni, anche con loro ci sarà una progressione del carico di lavoro per portarli al massimo livello con l’inizio della stagione”.
Che obiettivi vi siete posti per quest’anno a livello fisico-atletico, in sinergia con gli altri componenti dello staff? “Ci siamo confrontati con tutti i componenti dello staff per capire quelle che sono le priorità a livello fisico. Parlando con i tecnici, abbiamo deciso di lavorare molto sulla qualità degli appoggi e sulla capacità di accelerazione al contatto. Speriamo di poter progredire in quest’area perché a livello di gioco crediamo possa fare la differenza. Altro aspetto su cui stiamo lavorando è lo sviluppo della disponibilità degli atleti durante le partite: vogliamo che il pallone non si fermi mai e la qualità delle accelerazioni deve essere tale da permetterci di imporci a livello fisico sui nostri avversari. Ci sarà un grosso lavoro in palestra, ma anche un lavoro altrettanto importante sul campo modulato nelle prossime settimane”.
Facciamo un punto sull’infermeria. Chi sono i giocatori prossimi al rientro? “Abbiamo un gruppo di infortunati della passata stagione e alcuni delle ultime settimane. Ci sono dei rientri nell’immediato come Boni, Mazza e Cronjé e altri a breve come Manfredi. Meyer ha iniziato ad allenarsi gradualmente con la squadra, è sulla buona via del recupero, proprio come Andreani e Sanavia che torneranno disponibili nei prossimi dieci giorni. Cook ha avuto un risentimento muscolare, ma con lui la strategia è soprattutto quella della prevenzione, con l’obiettivo di averlo al meglio per l’inizio della stagione, essendo un giocatore con tanta esperienza e molti anni sulle spalle. Quest’anno abbiamo un nuovo reparto dedicato al ‘Return to Play’ con figure nuove che ci sta aiutando molto. Stiamo cercando di gestire il recupero dei giocatori nel miglior modo possibile per tutti”.
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