mercoledì 29 giugno 2022

ALEXIS BLIN: “VOGLIO AIUTARE LA SQUADRA A RESTARE IN SERIE A” INTERVISTA A CURA DI MATTIA ANTONIO ALA

 Il centrocampista  francese del Lecce Alexis Blin(nella foto sotto) ha rilasciato un’intervista a Footpack, sito sportivo  d’Oltralpe, nel quale ha svelato qualche aneddoto che lo riguarda  e  tracciato un bilancio di questo suo primo anno salentino, con un occhio rivolto al futuro, che si chiama Serie A.

Di seguito le sue dichiarazioni raccolte da “Calciolecce.it”: “La promozione in A è stata fantastica, sia per noi che per i tifosi. Il Lecce in B spesso gioca per vincere, e  ha disputato la A poco  tempo fa. Venendo qui, ho scelto un club strutturato.

  Se  conoscevo qualcuno prima di arrivare?  Non conoscevo nessuno prima di venire qui. Volevo scoprire un campionato diverso da quello francese, ed è andata bene. La città e la regione sono fantastiche.

 Altre proposte? Si,  ho ricevuto altre offerte prima di sbarcare nel Salento, ma il Lecce si è avvicinato subito a me.

Differenze fra Italia e Francia? In Italia conta molto la tattica, in Francia, invece, si parla più di doti fisiche.

Rituale pre-gara? Ascolto musica rilassante. Tre anni fa ho perso mia madre, ascolto canzoni che mi danno la forza per lottare per lei. Quando entro in campo, poi, lo faccio inconsciamente col destro e dico una piccola preghiera.

In città ovunque si respira calcio. Ogni volta che incontri un tifoso del Lecce ti chiede la maglia. Se vai a mangiare due tre volte nello stesso ristorante, ti verrà chiesto se hai una maglia. Non importa dove vai, devi salutare sempre con “FORZA LECCE”. Qui la gente è legatissima alla squadra. A Monza, per esempio, erano in 2000. Li paragonerei a quelli del Saint-Etienne.

Qui il tempo è quasi sempre bello. Con mia moglie ci troviamo bene in Italia, e stiamo anche imparando velocemente l’italiano. Spero di restare qui, voglio aiutare la squadra a mantenere la categoria”.

 


 

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