Reggio Emilia - Dopo
due sfide di stagione regolare giocate sul filo del rasoio, con i
Diavoli vittoriosi al “Battaglini” ed i Bersaglieri Campioni d’Italia
capaci di espugnare
il Mirabello, il turno d’andata della semifinale di Peroni Top10 tra
Valorugby Emilia e Femi-CZ Rovigo conferma il grande equilibro tra la
terza e la seconda classificata del massimo campionato.
Vincono 9-16 i Campioni in carica, in fondo a due tempi non spettacolari
ma di grande agonismo, dove alla fine a scavare il divario tra le due
squadre sono la maggiore esperienza e la capacità degli avanti rossoblù
di dominare le fasi statiche, in particolare
in mischia ordinata, da cui arrivano i piazzati che Van Reenen
indirizza verso i pali della squadra di casa.
Domenica prossima il match di ritorno al “Battaglini” darà un nome alla
squadra che contenderà alla vincente di Petrarca - Calvisano, con i
Bersaglieri in piena corsa per difendere il titolo conquistato l’anno
passato contro gli eterni rivali del Petrarca il
28 maggio al “Lanfranchi” di Parma ed il Valorugby che, nonostante lo
stop interno di questo pomeriggio, dovrà cercare di ribaltare la
sconfitta interna per conquistare l’accesso alla prima finale della
propria storia.
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La cronaca
Al secondo minuto i padroni di casa smuovono il tabellone con Newtown,
che dalla distanza centra i pali dopo un fallo fischiato da Gnecchi sul
primo punto d’incontro di giornata.
I
Diavoli di Manghi cercano subito di imporre il proprio ritmo al match,
risalgono con Paletta lungo la linea dell’out, poi cercano il bersaglio
grosso con una lunga serie di pick-and-go ben difesi
dai Bersaglieri, che riescono a recuperare il possesso, allontanando la
minaccia.
All’ottavo Valorugby perde il proprio mediano di mischia titolare
Gonzalo Garcia, uno dei candidati al titolo di MVP stagionale, contuso
in un’azione di gioco, proprio mentre Rovigo si affaccia per la prima
volta nei ventidue e con una mischia ordinata che
mostra subito i muscoli conquista il piazzato che, da in mezzo ai pali,
Van Reenen trasforma per il pareggio.
Cinque minuti dopo l’apertura sudafricana degli ospiti ha sul piede il
primo vantaggio rossoblù di giornata ma la palla esce a lato: Valorugby
mantiene lo score in parità, ma perde per dieci minuti il proprio numero
otto Amenta, sanzionato da Gnecchi con un
giallo.
In superiorità, Rovigo fa valere il peso specifico del proprio pacchetto
ed al ventitreesimo riesce ad aver ragione della difesa emiliana con un
maul da penaltouche: la meta del pack rossoblù finalizzata dal
tallonatore Leccioli, che Van Reenen trasforma da
posizione defilata, arriva subito prima che venga ristabilita la parità
numerica: 3-10.
Rovigo spinge per cercare di allungare, ma su un improvviso capovolgimento di fronte innescato da un intercetto di Newton è proprio l’apertura emiliana ad andare sulla piazzola per accorciare le distanze: 6-10 e, su questo punteggio, le squadre vanno al riposo.
La ripresa fatica a decollare, la posta in palio è alta e l’intensità del primo tempo
sembra lasciare spazio a maggiore strategia, complici anche due difese
attente e puntuali. Sono comunque i padroni di casa, in questa fase del
match, a produrre il maggior volume di gioco, ma le visite dei Diavoli
nei ventidue avversari non portano a nulla
di fatto, con la linea di Ferro&C che si sacrifica per contenere le
offensive reggiane: al 16’ Newton deve accontentarsi di ridurre a -1 il
gap, centrando i pali da facile posizione, 9-10.
Con
un quarto di gara ancora da giocare l’equilibrio è totale, con un lieve
possesso territoriale favorevole al XV di casa, il cui attacco però non
trova gli spunti necessari a far breccia nella
retroguardia veneta: Rovigo ne approfitta, la mischia rodigina
conquista un piazzato da buona posizione e Van Reenen alla mezzora
riporta i suoi a quattro lunghezze di margine, 9-13.
Valorugby ci prova, ma non riesce a sfruttare la creatività della
propria linea arretrata e nel finale sono ancora gli avanti rossoblù a
mettere sul piede di Van Reenen il piazzato del 9-16 con cui Gnecchi
fischia la fine del match.
Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” - domenica 8 maggio
Peroni TOP10, semifinale andata
Valorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo 9-16
Marcatori: p.t. 2’ cp. Newton (3-0); 10’ cp. Van Reenen (3-3); 23’ m. Leccioli tr. Van Reenen (3-10); 30’ cp. Newton (6-10); s.t. 16’ cp. Newton (9-10); 30’ cp. Van Reenen (9-13); 39’ cp. Van Reenen (9-16)
Valorugby Emilia: Farolini (cap); Bertaccini,
Castiglioni, Schiabel F. (16’ st. Antl), Paletta; Newton, Garcia (8’ st.
Dominguez T.); Amenta, Mordacci (26’ st. Messori), Dell’Acqua; Gerosa
(21’ st. Ortombina), Du Preez (20’ st. Favaro); Chistolini
(1’ st. Mattioli), Luus, Diaz (1’ st. Sanavia)
all. Manghi
Femi-CZ Rovigo: Da Re; Bacchetti, Moscardi, Diederich
Ferrario, Lertora; Van Reenen, Visentin (14’ st. Chillon); Ruggeri,
Lubian, Sironi (32’ st. Cosi); Ferro (cap., 21’-32’ st. Piantella), Bur;
Swanepoel (18’ st. Pomaro), Leccioli (6’ st.
Nicotera), Quaglio (36’ st. Rossi)
all. Coetzee
arb. Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1 Federico Vedovelli (Sondrio), AA2 Riccardo Angelucci (Livorno)
Quarto Uomo: Gabriel Chirnoaga (Roma)
Quinto Uomo: Filippo Bertelli (Brescia)
TMO: Alan Falzone (Padova)
Calciatori: Newton (Valorugby Emilia) 3/3; Van Reenen (Femi-CZ Rovigo) 5/6
Peroni Top10 Player of the Match: Lubian (Femi-CZ Rovigo)
Cartellini: 15’ pt. giallo Amenta (Valorugby Emilia)
Note: giornata grigia, campo pesante. In tribuna il
Presidente federale Marzio Innocenti ed il capo allenatore di Italia “A”
e Italia Emergenti Alessandro Troncon.
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